Marco Travaglio ha commentato (Il Fatto, 2 dicembre) il suicidio assistito di Lucio Magri a partire dai “soli punti di vista che ci accomunano tutti” (logico, giuridico, deontologico e pratico) per concludere che saremmo “tutti matti” (cioè fuori dalla realtà) se accettassimo tale pratica. Posso capire il suo personale sconcerto emotivo, ma perché la conclusione […]