C’è un imprenditore agricolo, il più grande d’Italia, che rischia di vedere espropriati oltre 1000 ettari della sua tenuta. A regola dovrebbe incatenarsi al trattore, aggrapparsi agli alberi, scavare simbolicamente una fosse nella terra. Tutto il contrario: è pronto a stappare la migliore delle sue bottiglie di champagne per l’affare che gli risolverà molte rogne. […]
A Fiumicino conflitto d’interessi da 12 miliardi
L’AZIENDA DI TREVISO PROTAGONISTA DELL’AMPLIAMENTO DELL’AEROPORTO
29 Dicembre 2011