SONO CINQUANTA, si conoscono tra loro e si odiano. Imperversanoatutteleoreesembranonabbiamoaltrecoseda fare che scrivere commenti, anche fino a tarda notte. Si ricordano di tutto, di ogni puntata precedente, e non perdonano. Insultano, minacciano, s’azzannano e soprattutto sono convinti che dietro ogni scelta editoriale ci sia il fiato nero di una consorteria di potenti a loro ostile. […]