C’è una nemesi spietata nella fenomenologia da Romanzo criminale che in queste ore sta sgretolando come un biscotto l’immagine della Roma legge-e-ordine vagheggiata da Gianni Alemanno. E c’è un contrappasso nel destino di chi aveva cavalcato la campagna elettorale all’insegna della sicurezza, e ora si ritrova immerso in un western metropolitano livido e feroce: sparatorie, […]
VIOLENZA CAPITALE
Quattro anni dopo la sceneggiata di Alemanno a Tor di Quinto, la città è un romanzo criminale
6 Gennaio 2012