Vita pericolosa per i padri dell’atomica iraniana quattro assassinati in tre mesi, strategia dell’attentato che non cambia: un ragazzo in moto incolla l’ordigno magnetico all’auto del passeggero da bruciare. Ieri è morto Mustafa Ahmadi Roshan, supervisore del laboratorio di Natanz dove ottomila centrifughe arricchiscono l’uranio. Le accuse ai terroristi – ombre della Cia e di […]