È morto l’ultimo eroe del sogno sovietico

12 Gennaio 2012

Non saranno in molti, forse, a ricordarne il nome. Ma se non fosse stato per lui, per il mitico agente “Amir” – questo era il suo nome in codice – probabilmente la storia contemporanea avrebbe avuto un altro corso, con più incognite e incertezze aggiuntive rispetto a quelle già enormi dell’epoca di cui fu protagonista: […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.