ALL’INIZIO del prossimo novembre saranno passati quarant’anni dalla morte di Ezra Pound, il poeta più influente degli Stati Uniti. E il più scomodo. Disse, infatti, cose imbarazzanti sul suo paese durante la guerra, gridò il suo antisemitismo e si espresse con aperto consenso sul regime fascista italiano, a voce e per iscritto, privatamente e pubblicamente, […]