L’unica vera novità – la liberalizzazione dei farmaci di fascia C – era frutto di un “mero errore materiale”; come lo ha definito in un comunicato di precisazione il Consiglio dei ministri. Restano di pertinenza delle farmacie, che in compenso cresceranno di cinque mila unità, dopo i concorsi straordinari che saranno banditi a fine giugno. […]