IL LICENZIAMENTO INVISIBILE

22 Gennaio 2012

Certo che ti assumo. E non con un co. co. co. Con un contratto vero, sicuro, a tempo indeterminato: un sogno. Prima però ci sarebbe una cosetta, una formalità. Un’altra firmetta. Sulle dimissioni in bianco. Un auto-licenziamento? Un martirio volontario? No, no. Molto di più, molto peggio: un ricatto che costringe chi ha bisogno di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.