“Il mio habitat è l’Università. (…) Sono un grafomane che sfoga le proprie inquietudini scrivendo sui giornali. (…) Quando sono di buonumore gioco a pallacanestro, quando sono di cattivo, scrivo: di egoismo generazionale, veto player, outsider, mal di merito, labirinti, da quello fiscale a quello della precarietà, castelli, fatti di leggi e ipocrisie, ma anche, […]