Venticinque anni, capelli medio lunghi, sguardo furbo. Si chiama Dlshad Othman. È un hacker siriano – anche se non ama definirsi così – in esilio a Beirut dal novembre 2011. Una decina di attivisti seguono, ogni mese, il suo training sulla protezione e messa in sicurezza dei dati da attacchi o intrusioni da parte del […]