Una canzone antifestival”. Di solito è la frase con cui si recensisce un brano che ha il difetto di essere bello. E quindi, con Sanremo, c’entra poco. Ancor più se è “colto”, sia nel testo sia nella musica. È il caso di “E tu lo chiami Dio”, cantata da Eugenio Finardi. Uno dei pochi acuti […]