STEFANO è un ventenne friulano, un fascista di belle speranze, disgustato dalla palude missina, ormai rifugio di lagnosi nostalgici. Lui alla « rivoluzione » (conservatrice) ci crede per davvero. Tanto che a Valle Giulia, nel marzo ’ 68, si unisce ai « rossi » che fanno a botte con la polizia. All’epoca, infatti, i neofascisti […]