MANNING “HA AIUTATO IL NEMICO”

24 Febbraio 2012

Connivenza con il nemico. Questa è l’accusa formale più grave che il procuratore militare ha spiccato contro il sergente americano Bradley Manning, sospettato di essere la talpa del sito Wikileaks di Julian Assange. Si tratta della prima mossa della prima udienza del processo davanti alla Corte marziale di Fort Meade, Maryland, la base dell’esercito in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.