AFGHANISTAN TUTTI CONTRO GLI STRANIERI

Almeno dodici morti per la rivolta scoppiata dopo il “rogo del Corano”

25 Febbraio 2012

Ashmat è un bravo ragazzo e un buon musulmano. Ogni mattina si alza alle cinque per la prima preghiera e durante il giorno se proprio non deve fare qualcosa d’urgente, smette di lavorare e, come prevede la sua religione, compie le altre quattro preghiere di rito. Si è appena laureato in ingegneria e spesso lavora […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.