L’ESTREMO DIFENSORE

2 Marzo 2012

«Sento che nulla mi può toccare, che il mio destino ha leccato il mio sudore e veglia su di me; è ciò che io chiamo, non disponendo di altra parola, la grazia. Essa non si giustifica. Essa è lì. E capisco che alcuni mi odino. Ma come! dicono, costui ha fatto la guerra, ha corso […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.