Alla vigilia del processo, la Bp e gli avvocati di parte civile hanno raggiunto un accordo da 7, 8 miliardi di dollari per i danni arrecati dal disastro petrolifero nel Golfo del Messico del 2010. L’accordo verrà sottoposto al giudizio della Corte. L’accordo non comprende il governo federale, il maggiore querelante nei confronti della Bp.