C’è anche un aspetto italiano, sia pure indiretto, tra la liberazione, se confermata ufficialmente, di Rossella Urru, la cooperante sarda rapita da Al Qaeda lo scorso ottobre in Algeria, e le vicende giudiziarie di tre tunisini, già reclusi a Guantanamo, ma con un passato italiano. Il collante è che al centro della storia ci sono […]