Non deve stupire la condanna a due anni in un “campo di rieducazione” a un utente cinese per aver pubblicato sul Twitter locale, Weibo, la voce di un caso di Sars nella città di Baoding, a Nord del Paese. L’accusa? Aver “diffuso informazioni false” su un’emergenza sanitaria, e dunque aver “disturbato l’ordine sociale”. La stessa […]