All’ultimo giro di nomine, quello più importante, quello del governo, gli era andata male. A novembre Mario Monti lo ha chiamato, ma per errore. Il centralino di Palazzo Chigi ha telefonato al Profumo sbagliato. Cercava Francesco, ma ha trovato Alessandro, il banchiere. Il quale, dopo essersi sentito offrire l’incarico di ministro dell’Istruzione, si è presentato […]