Da Fellini a Beghelli

22 Marzo 2012

Ècurioso che un cantore della nostalgia, del sogno, della vaghezza, in una sola parola dell ‘ amarcord, quale è stato Tonino Guerra, quel ragazzo del secolo scorso dalla cadenza romagnola e dallo sguardo incantato, debba passare alla storia della tv (e quindi della memoria collettiva) grazie a una manciata di spot in cui reclamizza prima […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.