La chiamava “economia all’osso”. Prevedeva privatizzazioni di proprietà pubbliche e una serie di forti tassazioni che spremevano il Paese. Erano gli anni di Firenze Capitale (1865-1871) e l’integerrimo fautore della politica della cinghia stretta era Quintino Sella, ministro delle Finanze in ben tre governi e ideatore anche della esosa “tassa sul macinato”. Eppure Quintino Sella […]