L’altroieri, alle 10 del mattino, la segreteria romana di Monti chiama il cellulare dell’assistente del premier a Seul: ha in attesa una telefonata urgentissima per lui. Ma lui non può: lì sono le 17, ha appena incontrato Obama, che si appresta a chiudere il vertice mondiale sulla sicurezza nucleare davanti a 50 capi di Stato, […]