È inutile negare quanto sia rimasto impresso, e quanto importante sia stato, nella memoria legata ai valori sovversivi di una certa ‘ femminilità ’ in ebollizione, negli anni Settanta, l’autoinfliggersi pesto e lacero nelle azioni dal vivo di Gina Pane (Biarritz, 1939- Parigi, 1990). A partire dalla copertina del libro di Lea Vergine del ’ […]