Il tesoriere buttafuori senza una giacca decente

6 Aprile 2012

BASSO, GRASSO, TONDO. Due ombre nere al posto della barba e dei capelli. Una bella faccia da posteggiatore napoletano, di quelli che per 50 centesimi ti storpiano “O sole mio”, avvilita da piccoli occhi furbi, imperturbabili fino alla tracotanza. È Francesco Belsito, genovese, qualunquemente brutto nonostante l’età (41 anni) e la disponibilità economica (ha tre […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.