“Non sapeva nulla”, “Lo hanno consigliato male”, “È stato tradito”. Umberto Bossi è già stato assolto. Dai suoi elettori, ma anche da molti osservatori teoricamente imparziali. È una prassi tutta italiana. In nessun altro Paese, di fronte a un leader che cade goffamente, scatta un moto vibrante così giustificazionista. Non è mai colpa del Capo, […]