Evedrai quando sarò presidente della Repubblica”. Era il 1994, il neodeputato Roberto Maroni da Varese, musicista di poche speranze e avvocato dal certo futuro nella provincia insubre, era da poco approdato a Montecitorio dove, grazie all’uragano Mani Pulite, si era seduto sulla poltrona di ministro dell’Interno (il primo non democristiano dalla nascita della Repubblica) e […]
Bobo l’ambizioso che arriva sempre secondo
La carriera da Varese al Viminale E un traguardo: salire al Colle
10 Aprile 2012