Da Spanò a Scopelliti, la rete calabrese dell’uomo di Calderoli

13 Aprile 2012

Eora emerge anche la Grecia nella giravolta di Paesi che destavano l’interesse della banda di riciclatori dei soldi della Lega. È il primo aprile di un anno fa quando Andrea Spanò, un pregiudicato calabrese trapiantato a Milano, telefona a Bruno Mafrici, uno degli esperti al servizio di Francesco Belsito e delle sue ardite operazioni di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.