Carceri, elicotteri e radar. Sono questi i tre affari che Valter Lavitola era riuscito a orchestrare tra le due sponde dell’Atlantico. Al telefono nel luglio scorso esultava già al pensiero delle decine di milioni che avrebbe guadagnato con le mediazioni principesche riconosciute da Finmeccanica alle società dei suoi prestanome sugli accordi siglati dal governo di […]