Viaggi, favori e yacht. È sempre Formigoni

Il faccendiere della sanità Daccò gli paga anche il biglietto per Parigi. Lui dice: non ho preso un euro

17 Aprile 2012

Mi chiamo Daccò e risolvo problemi. Più o meno così si esprimeva il superfaccendiere della sanità lombarda Pierangelo Daccò, per spiegare al suo fiduciario svizzero, Giancarlo Grenci, in che cosa consistesse il suo (ben remunerato) lavoro. Grenci, a sua volta, lo riferisce ai magistrati con queste parole: “Svolgeva un’attività di consulenza nel senso che risolveva […]

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