Affidiamoci ad Alain Duhamel, giornalista e saggista tra i più acuti, che da quarant’anni scannerizza la politica francese: “Marine Le Pen – dice perentorio – è demagogica come suo padre, però è più pericolosa. Lui voleva solo essere della partita, giocare un ruolo, esser notato. Lei invece vuole vincere e governare”. Vincere e governare, nientemeno. […]
Marine Le Pen la donna degli incubi
Dopo Jean Marie l’ombra nera sull’Eliseo è quella della figlia
21 Aprile 2012