Stiffoni, i conti di Bricolo e l’astensione sul peculato

17 Maggio 2012

La sua inchiesta è già stata trasferita a Roma: i reati, il senatore Piergiorgio Stiffoni, se li ha commessi li ha commessi fuori dalla Padania. Precisamente nelle stanze di Palazzo Madama: secondo l’accusa, che indaga su di lui per peculato, avrebbe distratto per uso personale i fondi ricevuti del gruppo parlamentare della Lega al Senato. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.