Confiscato a Reggio Calabria il tesoro del re dei videopoker, Gioacchino Campolo. Oltre al patrimonio di 329 milioni di euro, la Guardia di Finanza ha sequestrato opere d’arte di Guttuso, De Chirico, Ligabue e Dalì. Secondo gli investigatori, per accrescere il suo potere nel campo dei videogiochi, Campolo contava sull’amicizia di clan della ‘ ndrangheta.