La festa di San Giorgio è appena finita. Il 6 maggio, a Siracusa, i rom khorakhanè hanno rosolato la pecora, infilzata nello spiedo di legno bruno e coperta da un lenzuolo bianco, nel campo di container, dietro la palizzata, oltre lo steccato di fogna ed ex ruderi all’amianto riconvertiti in archeologia di confine o antropologica […]