Caro Furio Colombo, vorrei parlare di un argomento tabù: la pubblicità. Questo prodotto del consumismo, alimentato dai nostri soldi, è onnipresente nella nostra realtà quotidiana e sempre più invasivo e petulante. Dovrebbe essere analizzato e giudicato pubblicamente nelle sue specifiche motivazioni e nei suoi modi di manifestarsi. Ma nessuno lo fa. Lidia LA LETTERA di […]