Solo e assetato. Il neodetenuto senatore Luigi Luisi, alle sette di sera, conta i voti a favore del suo arresto e i bicchieri d’acqua bevuti in due ore e mezza. Centocinquantacinque i primi, ben quindici i secondi, sempre seduto e senza mai andare in bagno. Poi sfoglia i tabulati e la sua rabbia diventa minacciosa, […]
Il “capro espiatorio”
La minaccia: “Ho molto da dire ai pm, se lo vogliono” L’ex tesoriere fa un’arringa in aula, poi va a Rebibbia
21 Giugno 2012