Eccolo il pazzo. L’irregolare con la cresta. Il dio africano che brucia la maglietta ed espone corone, scritte, palle, pelle, omaggi e tatuaggi. Rimane fermo, nudo, in attesa dell’inchino. Del dazio da pagare al prodigio. Si è realizzato. Lo aspettavano. Neanche il tempo di dubitare e Mario, ha punito scettici, invidiosi e soloni. “Con lui […]