Monti. Da tecnocrate a giocatore di poker

30 Giugno 2012

La partita perfetta, Mario Monti, avrebbe potuto giocarla solo a Bruxelles, non a Roma. E così è stato. Come sintetizza un ex ministro del governo Prodi: “Fuori dal-l’Italia, Monti è considerato un Dio, da noi un po ’ meno”. Basta guardare due immagini. Nella più fresca, quella dell’alba fatidica di venerdì scorso, il premier esce […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.