Paire, Janowicz, Goffin. Tennisti poco noti, e neanche futuribilissimi, ma divertenti. “Orteghiani”, nel senso di affini al fantasista giocoliere Ortega, definito assurdamente “erede di Maradona” e rivelatosi appena circense. Per nulla vincente. Ma in grado di incantare, tra un solipsisimo agonistico e l’altro. Wimbledon si allinea agli ottavi di finale, discretamente amnistiato dalla pioggia e […]