Bossi chi molla

Il Senatùr si confronta a cena con i fedelissimi “Nessun passo indietro, Maroni se ne accorgerà”

3 Luglio 2012

Una Lega bis sarebbe solo uno specchietto per le allodole”. Umberto Bossi ne è sempre stato convinto. Lo disse al congresso straordinario del 1994, quando decise di far cadere il primo governo Berlusconi, lo ha ripetuto domenica a quanti lo invitavano a dar vita a una scissione. I fedelissimi di sempre. Giuseppe Leoni, Roberto Castelli, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.