Piegate minuziosamente insieme, come come in un origami, le storie di Venivamo tutte per mare fanno l’immagine di un destino; scrivere, in fondo, è proprio l’arte di “piegare la carta” a un racconto. Mille esistenze minute compongono il noi di questo romanzo al “plurale, femminile” perché racconta una sorte condivisa: “Sulla nave eravamo tutte vergini”. […]