Domenica 8 luglio Eugenio Scalfari si scaglia contro la Procura di Palermo, colpevole – secondo la sua interpretazione – di aver illegittimamente intercettato le conversazioni del Presidente della Repubblica Napolitano.
Domenica 8 luglio Eugenio Scalfari si scaglia contro la Procura di Palermo, colpevole – secondo la sua interpretazione – di aver illegittimamente intercettato le conversazioni del Presidente della Repubblica Napolitano.