Comizi d’amore. Pasolini e il sesso (50 anni dopo)

Il documentario fu una fotografia dell’Italia, del suo rapporto con l’erotismo e con la religione Molte di quelle risposte sono ancora oggi valide

22 Luglio 2012

All’inizio del 1963 Pier Paolo Pasolini gira l’Italia: assieme ad Alfredo Bini sta cercando il volto del suo Cristo, colui che interpreterà “Il Vangelo secondo Matteo” (che poi individuerà nello studente Enrique Irazoqui). Però Pasolini ha in testa anche un’altra idea: realizzare un’inchiesta sulle abitudini sessuali degli italiani. Siamo ancora lontani dal referendum sul divorzio […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.