Per Aiva e Issa non ci sono soldi. Il primo è un ragazzo del Togo che scampò da Rosarno ai tempi della rivolta. Gli avevano sparato all’inguine, a pallettoni, e lui non sperava altro che trovare un pezzo di pace e serenità in Italia. Il secondo è fuggito dall’inferno dell’Afghanistan. Anche lui sognava un pezzo […]
Riace, un modello di accoglienza rovinato dalla burocrazia
Niente più soldi per gli extracomunitari (reduci dall’inferno di Rosarno) che avevano trovato casa e lavoro
25 Luglio 2012