uando, inopinatamente, entrai Q a far parte del cosiddetto mondo del cinema, scoprii l’esistenza di un’ironia romanesca proletaria, paradossale e pungente, nel cui uso primeggiava Italo, autista addetto al trasporto dei membri più autorevoli delle troupe. Una mattina accolse con una risata il giovane produttore esecutivo di Omicron (il compianto Giuseppe Colizzi) che apparve a […]
“Io, Tonino, l’autista e il romanesco appreso nei campi”
ESCE L’AUTOBIOGRAFIA BUFFA DI UN GRANDE REGISTA
26 Luglio 2012