“Quale strage? Tutta colpa di una sigaretta”

Frase raggelante di Gelli su Bologna Il governo diserta anche quest’anno

26 Luglio 2012

Una tortura che si ripete, una ferita che nessuno vuole chiudere. Non la chiude lo Stato, con i silenzi e le assenze. Non la chiudono le menti e gli esecutori di quella strage che il 2 agosto del 1980 fermò un orologio sulle 10. 25, lasciò 85 morti e scrisse una storia che non sarebbe […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.