Forse aveva ragione il fantasioso sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo, quando inaugurò l’estate calda degli annunci governativi opinando che facendo meno ferie gli italiani sarebbero stati meglio. Autorevolmente, il Corriere della Sera attribuì la sua pensata a una botta di caldo, ma Polillo era abbastanza lucido. Solo non si era ricordato di specificare che gli effetti […]
Annunci al caldo. Sparate tecniche da troppo sole
Ora c’è il referendum sull’Europa, in principio fu l’abolizione delle feste
18 Agosto 2012