Mentre i combattimenti continuano (ieri ancora scontri nel centro di Damasco), proseguono le prese di posizione internazionali: “Con i nostri alleati restiamo molto guardinghi – ha detto il presidente francese Francois Hollande – per impedire l’uso di armi chimiche, che rappresenterebbe una causa legittima per un intervento diretto” (FOTO LAPRESSE)