Nelle lettere che arrivano ai giornali si trova sempre di tutto. Lamentele, invettive, minacce. Ma non è comune la concentrazione di voci disperate che arrivano da persone evidentemente sobrie, comuni, poco inclini a esibirsi. Tra chi scrive serpeggia un tono perfino educato, cauto. Chi maledice il governo perché incapace di salvare il Paese, lo fa […]
Lavoro, lettere dall’inferno
Penso di vendermi un rene, o di fare la cavia
12 Settembre 2012