Messico, i narcos crocifiggono lo stupratore

12 Settembre 2012

Un uomo accusato di stupro è stato sequestrato, torturato, castrato e ucciso, e il suo cadavere è stato poi appeso crocefisso e appeso ad un cartello stradale nei dintorni della località di Contepec, al limite fra lo stato Michiocan e il Distretto Federale messicano, con una scritta minatoria inchiodata al corpo. “Questo mi è successo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.